Il rimappaggio corticale è un fenomeno di recupero funzionale che possiamo osservare nei Vertebrati in seguito ad una lesione che intacca la corteccia cerebrale. Dopo una deafferentazione del nervo mediano ad esempio, parte della rappresentazione corticale corrispondente è già attivabile da parte di imput provenienti dal nervo radiale. Alla base di questo processo vi sta un fenomeno definito plasticità cerebrale, che conferisce alla corteccia una capacità plastica.
I meccanismi responsabili del rimappaggio corticale sono molteplici e comprendono la disinibizione di input normalmente soppressi, il potenziamento di input inefficaci e la crescita di ramificazioni dendritiche e assonali. Il fenomeno del rimappaggio corticale si è osservato non è completamente generalizzabile affinchè si possa mettere in atto necessitano particolari condizioni (Lanzetta et al., 2004).
In linea teorica alla base del recupero delle funzioni complesse vi sono 3 meccanismi:
1- Adottare nuove strategie cognitive reclutando risorse nelle aree cerebrali intatte, per esplicare la funzione persa;
2- Reclutare aree omoloche dell'emisfero non dominanteche potenzialmente possiedono funzioni compensatorie;
3- Reclutamento di aree perilesionali che circondano la zona lesa ma che col tempo possono vicariare la funzione persa (vicariamento).
Riferimenti
A. Mazzucchi, La riabilitazione neuropsicologica, Masson 2004
|