L'agrammatismo è un deficit linguistico che coinvolge le capacità morfo-sintattiche di un paziente, lasciando relativamente intatte quelle fonologiche e semantico-lessicali. Il deficit coinvolge la struttura della frase e la realizzazione dei sistemi di accordo (avviene nella maggior parte delle lingue tra soggetto e verbo, in italiano l'articolo, il nome e l'aggettivo accordano all'interno di un sintagma nominale per genere e numero).
Dal punto di vista dell'eloquio, le frasi appaiono brevi, prive di elementi subordinati. La frase principale è ridotta alla struttura essenziale con frequente omissione dei funtori grammaticali (articoli, pronomi, congiunzioni e ausiliari). Essi sostituiscono i suffissi marcati con forme meno marcate: i verbi appaiono in forma non finita, i nomi al singolare, gli aggettivi e i participi al maschile singolare. Infine si può osservare un deficit della produzione di verbi ad esempio nella descrizione dell'azione.
Riferimenti
Cit. Anna Mazzucchi, La riabilitazione neuropsicologica, 2005, Masson p:75-76
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