L’aprassia costruttiva (AC)o apractognosia è l’incapacità da parte della persona di programmare ed organizzare in maniera corretta un movimento o più azioni e di riprodurre strutture complesse, dovuta al fallimento nei tentativi di porre gli elementi costituenti nei corretti rapporti spaziali reciproci. E’ generalmente causata da lesioni posteriori parieto-occipitali di destra, correlate a deficit cerebrovascolari che colpiscono il sistema nervoso centrale, l'arteria cerebrale media, ma può comparire anche in seguito a lesioni frontali (De Renzi, 1982). L’essenza del disturbo è da rintracciarsi in un’alterazione della connessione tra le funzioni visuo-spaziali e gli engrammi cinestesico-innervatori (ECI) relativi a compiti di questo tipo. Quando la lesione è a carico dell’emisfero cerebrale sinistro il deficit riguarda maggiormente la programmazione del movimento in senso visuo-costruttivo.
Per quanto riguarda la localizzazione intraemisferica, è importante considerare che nella casistica alcuni soggetti con AC, però riportano un danno frontale che ha risvolti negativi sul versante della programmazione del movimento.
Note
Il termine Aprassia costruttiva è stato proposto da Kleist (1934), per designare un disturbo delle attività di costruzione, composizione e disegno,in cui la forma spaziale del prodotto non è corrispondente al modello.
Riferimenti A. Mazzucchi, La riabilitazione neuropsicologica, premesse teoriche e applicazioni cliniche; 2006, Masson |